Profilo d'artista

La via dell’amore è in fondo la via del conoscere e non può esservi libertà disancorata da questa equivalenza, dataci come motivo di crescita e rimasta inalterata nei secoli. Licia Bertin fa suo questo pensiero e lo traduce nella sua pittura, attraverso mari e genti diverse,in una scia di climi che si adattano come ombre lunghe sui muri di borghi storici o spazi aperti, oin trasfigurazioni che sembrano costruzioni postindustriali, invadendo strade, con progetti diversi,che possono sembrare relazioni effimere in territori onirici, che sono invece la misura intima della sua vita, vissuta in una dimensione corale che mette a fuoco il pensiero d’origine……. Con il passato sembra avere un collegamento magnetico: lo vive come nutrimento per far proseguire la sua navicella, dotata di anima, che le permette di navigare anche sopra avversi flutti.